Salgono a 11 i calciatori del Bari contagiati dal Covid. La disgrazia che ha colpito i Galletti dall’inizio del ritiro a Lodrone sembra non volersi placare, facendo risultare un nuovo membro della squadra positivo al tampone effettuato nonostante avesse completato il proprio ciclo vaccinale. Di seguito è riportato il comunicato della società.

“SSC Bari rende noto che il nuovo ciclo di tamponi a cui è stato sottoposto ieri il gruppo squadra ha evidenziato la positività di un calciatore. Lo stesso, che ha già completato il ciclo di vaccinazione con doppia dose, è stato posto in isolamento come previsto dal protocollo in vigore. Per domani è previsto un nuovo ciclo di tamponi per il gruppo squadra”.

Sembra quasi uno scherzo del fato, in quanto sole poche ore fa il presidente Luigi De Laurentiis si era detto favorevole all’obbligo di vaccinazione per tutti i calciatori così come stabilito in Inghilterra per il campionato di Premier League.

“È una situazione complessa che non ci auguravamo, nella scorsa stagione lo staff è stato attentissimo nel rispetto dei protocolli – le parole del presidente -. Negli ultimi tempi la variante Delta ha complicato le cose, è stata una cosa spiacevole. Stiamo continuando il lavoro di preparazione del resto della squadra, cercando di contenere al massimo questa situazione”.

“D’accordo con la strategia usata in Inghilterra – prosegue De Laurentiis -, con l’obbligo di vaccinazione per partecipare ai campionati. Con il senno di poi è facile trovare soluzioni. Cancelleremo i prossimi eventi, anche l’amichevole che avevamo programmato a metà agosto, per rispetto nei confronti degli avversari e non mettere in pericolo nessuno. Dalla mattina alla sera ci si impegna, indipendentemente dalle situazioni personali. Con i calciatori che sono nei nostri piani si può anche parlare individualmente per iniziare a costruire il nuovo corso, verso un risultato troppo importante per questa piazza”, conclude il presidente.