Si è concluso questo pomeriggio il campionato di Serie B della stagione 2020/21, che ha visto la Salernitana vincere 0-3 in casa del già retrocesso Pescara, conquistando il secondo posto e la promozione in Serie A che mancava da 22 anni.

I tifosi granata possono oggi festeggiare il ritorno nella massima serie italiana, mentre il Lecce esce sconfitto dallo stadio Castellani di Empoli, squadra vincitrice del campionato e già matematicamente promossa in Serie A nelle scorse giornate, aggiudicandosi il quarto posto in classifica ma con la possibilità di centrare ancora la promozione passando dai playoff, ai quali si sono qualificati anche Monza, Venezia, Cittadella, Brescia e Chievo.

Non si giocheranno invece, come da regolamento, i playout, in quanto tra l’Ascoli sedicesimo in classifica e il Cosenza diciassettesimo ci sia un abisso di ben 9 punti, di gran lunga superiore alla distanza di 5 punti necessaria tra le due squadre piazzate a questi posti in classifica per non disputare i playout.

Empoli e Salernitana giocheranno in Serie A la prossima stagione, le squadre retrocesse invece in Serie C sono Virtus Entella, Pescara, Reggiana e Cosenza.

La Salernitana, squadra legata al Bari da un forte gemellaggio tra le tifoserie, dovrà risolvere delle questioni burocratiche legate alla società, in quanto a detenere la proprietà della squadra, oltre il socio Marco Mezzaroma, sia Claudio Lotito, lo stesso proprietario della Lazio. Data l’impossibilità di far partecipare due squadre di proprietà dello stesso presidente al medesimo campionato, Lotito dovrà cedere la propria parte della società a terze persone per far sì che i granata possano prendere parte al campionato di Serie A nella prossima stagione.