Cori, applausi, battimano e la benedizione del parroco, all’inaugurazione della nuove sede dei Bulldog, il noto club ultras della Bari, non è mancato proprio niente: “Per noi ultras è sinonimo di aggregazione – spiega Paolo, uno tra i portavoce dei Bulldog -. Condividiamo tutto questo con le persone che si vogliono avvicinare a noi, siamo una famiglia, siamo fratelli l’uno con l’altro”.

“Certo questo è un quartiere difficile – prosegue – ecco perché cerchiamo di far capire ai tanti si avvicinano sempre più numerosi qual è l’essenza del nostro spirito. Nella nuova sede abbiamo tapis roulant, biliardini, uno spazio per i bimbi, e naturalmente l’immancabile birra ghiacciata”.

Una sede che dunque si prefigge di diventare punto di riferimento per i cittadini della zona, in tanti hanno collaborato alla realizzazione del nuovo spazio dei Bulldog, proprio accanto alla sede storica, in zona Cecilia, con la promessa di ridurre i decibel del casino che ogni tanto fanno.

A gustare un po’ la festa c’ha pensato il divieto di trasferta imposto per la partita fuori casa col Foggia: “Aspettavamo questo momento da vent’anni. Ci siamo visti all’andata e data la grande rivalità – conclude – speravamo di poter fare lo stesso al ritorno. Peccato”.