All’ultimo respiro il Bari fa suo il derby, e come nella sceneggiatura del miglior film, è proprio l’uomo più atteso, il “foggiano” Galano, a regalare i tre punti e il primo posto in classifica a Fabio Grosso. I biancorossi hanno la meglio del Foggia solo al 92′ dopo una gara ostica, fisica e a lunghi tratti bloccata.

Il primo tempo vive di ritmi bassi, tanti contrasti e improvvisi sussulti con il Bari a fare la partita e il Foggia che prova a far male in contropiede. E sono proprio gli ospiti a rendersi per primi pericolosi con un colpo di testa di Loiacono su punizione dalla traquarti. I galletti rispondono con Galano che ci prova almeno in tre occasioni da fuori area senza mai inquadrare la porta. Ci riprovano i rossoneri al 20′: bella combinazione Loiacono-Fedato con cross su cui si avventa Calderini ma il suo colpo di testa è troppo debole per impensierire Micai. Sul capovolgimento di fronte Improta regala l’illusione del gol con un bel destro da fuori. Nel finale le due occasioni più limpide per i biancorossi: al 35′ su calcio d’angolo Tonucci e Improta si ostacolano a vicenda: ne esce un colpo di testa debole che però sfila di poco al lato. Al 39′ Petriccione recupera palla sulla trequarti e lancia Cissè ma il suo destro finisce però al lato.

Il secondo tempo si apre con un Bari ancora più propositivo che prova a chiuere il Foggia nella sua meta campo. Il solito intraprendente Anderson fa partire un bel cross al 52′ ma il velo di Cissè non viene capito da Improta. L’attaccante guineano si fa rivedere poco dopo con un tentativo debole parato da Tarolli. Al 60′ Grosso butta nella mischia Brienza e proprio il fantasista di Cantù regala spettacolo con l’altro uomo più tecnico, Galano, che fa impazzire il proprio marcatore prima di lanciare il numero 10 in area: il tiro è però mal calibrato e finsice fuori. Al 74′ ancora Brienza lancia Floro Flores (appena entrato) ma l’estremo difensore ospite è bravo a uscire fino al limite della propria area anticipando l’attaccante napoletano. Floro Flores è ancora protagonista al minuto 80 quando viene atterrato da Coletti che già ammonito finisce sotto la doccia. L’inferiorità numerica mette alle strette il Foggia che allo scadere soccombe: triangolazione Brienza-Floro Flores (ancora loro) palla in mezzo e tocco facile in rete per Galano. Al 94′ il Bari avrebbe anche la possibilità di raddoppiare su contropiede ma il portiere ospite fa gli straordinari su Floro Flores.

“Sono molto contento di come i ragazzi hanno affrontato la gara – ha detto Grosso in conferenza stampa – ma faccio i complimenti al Foggia per come hanno giocato. Abbiamo concesso pochissimo e poi siamo stati bravi a cercare il gol fino alla fine. Sono molto contento della classifica e dell’atmosfera che si è creata – ha concluso il tecnico ex Juve – Dobbiamo mantenerla fino alla fine. Il pubblico è di categoria superiore senza dubbio”

PAGELLE

BARI (4-3-3): Micai 6; Anderson 6.5 Tonucci 6 Gyomber 6 Fiammozzi 5.5 (Nenè sv); Basha 5 (Brienza 6.5) Petriccione 5.5 Tello 6; Galano 7 Improta 5.5 Cissè 5.5 (Floro Flores 7)

FOGGIA (4-3-3): Tarolli 6; Loiacono 6 Coletti 5 Camporese 5.5 Celli 5.5; Gerbo 6 Agnelli 5 (Fedele 5.5) Vacca 5; Calderini 6 (Chirico 6) Fedato 5.5 (Empereur sv) Beretta 5.