A Sannicandro, 35 pance vuote chiedono cibo e amore. Sono le pance di alcuni cani in una situazione di estremo bisogno. L’uomo che nel tempo li ha raccolti, per dar loro un tetto e del cibo, ora non può più sostenerli. Ad aggravare la situazione, un ordine di sfratto per il loro custode, minaccia la loro casa. A giungere in aiuto di questi cani, alcuni volontari, sostenuti dal gruppo animalista “Occhio Randagio”, che hanno intrapreso una raccolta di cibo e ieri sono andati nella struttura per accudirli. Palmalisa Matarrese, volontaria del gruppo che accudisce il branco, ci ha spiegato la situazione.

«Siamo tutti volontari animalisti e abbiamo deciso di sostenere questa situazione. In Puglia molto spesso avviene che qualche privato decida di prendersi cura di randagi, riempiendo le proprietà di cani, ma non potendo poi assicurarli. L’obiettivo ora è quello di sostenerli dal punto di vista del cibo e cercare adozione per questi cani. Alcuni cani sono inadottabili perché fobici, ma molti sono di piccola taglia».

I volontari, tramite il gruppo animalista continuano la loro raccolta di cibo,  per sostenere il branco e sperano comunque nelle adozioni per diversi degli esemplari.

«Quando ci sono situazioni di sfratto, noi chiediamo comunque al Comune di intervenire e assumersi le proprie responsabilità, ma questo significa “canile” e noi speriamo che questi cani non finiscano al canile. Preferiamo toglierci qualcosa noi, che far intervenire l’accalappia cani. Stiamo andando ogni domenica circa. Ieri ci siamo stati e abbiamo raccolto tanto cibo tra croccantini e scatolette, grazie alla generosità di molti, e torneremo anche la prossima domenica»

Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al gruppo occhi Randagi, contattandolo alla mail [email protected] o telefonando al numero 340 7494955