Nella conferenza stampa di ieri la consigliera Anita Maurodinoia, affiancata dall’assessore regionale Alfonso Pisicchio, ha dettato la linea a tutta la maggioranza di centrosinistra e al Sindaco di Bari Antonio Decaro: nessuno partecipi alla perizia calligrafica volontaria.

Il riferimento chiaro è all’iniziativa posta in essere dal Presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Di Rella, e dal consigliere Michele Caradonna, che oggi pomeriggio alle ore 17 insieme a metà dei presenti nella seduta del 14 novembre, quando si è svolta la votazione a scrutinio segreto, si sottoporranno a perizia per essere definitivamente esclusi dal novero dei sospettati, a tutela della propria onorabilità e del buon nome della politica cittadina.

Tra i partecipanti all’iniziativa sono annoverati, tra gli altri, il segretario cittadino del Partito Democratico Silvestro Delle Foglie, il Consigliere del PD Michelangelo Cavone, le due consigliere Anaclerio e Contursi, anche quest’ultima del PD.

Obbediranno alla linea dettata dalla consigliera Maurodinoia, a suo dire condivisa dal Sindaco, o confermeranno la propria adesione spontanea all’iniziativa di Di Rella e Caradonna? Lo scopriremo nelle prossime ore. Una cosa è già certa: nel centrosinistra barese c’è uno scontro profondo e non tutti accettano i diktat provenienti da una parte di esso. Ne vedremo delle belle.