«Quando abbiamo fatto la lista sia per i Municipi sia per il Comune, parliamo di oltre 100 candidati, abbiamo chiesto il casellario giudiziario a tutti e non abbiamo candidato nessun indagato. Questo come linea del partito. All’epoca su di lei non figurava nessun procedimento». Parola di Giacomo Olivieri presidente di Realtà Italia.

La dichiarazione di Olivieri arriva a margine degli arresti di questa mattina per il pestaggio di Natale, tra i cinque infatti c’è anche Donatella Mercoledisanto, candidata nelle liste di Realtà Italia.

A sollevare la questione, un post su facebook di Desirée Digeromino: «Tra gli arrestati per il pestaggio del 24 dicembre figura tale Mercoledisanto Donatella. Torno sul punto sperando, voglia Iddio, smentite perché se si tratta della candidata nelle liste di Realtà Italia alle scorse amministrative allora mi domando: Tutti coloro che hanno giustificato alcune candidature affermando che tutti hanno diritto a una nuova opportunità nonostante le vicende giudiziarie dei familiari cosa hanno da dire sulla necessità di tracciare rigorosamente uno spartiacque tra ambienti in odor di criminalità e rappresentanza istituzionale?»

Dunque, per Realtà Italia la questione non si pone. Per la Digeronimo, in odore di entrare alla corte di Emiliano, vedremo.