Dalle prime testimonianze raccolte parrebbe che da alcuni giorni i tre senza fissa dimora, le cui identità rimangono ancora sconosciute, erano stati alloggiati provvisoriamente nella sede del provveditorato agli Studi, in alcuni locali vuoti.

Nei giorni scorsi, a seguito di alcuni furti avvenuti nella sede del Provveditorato, i tre sarebbero stati ritenuti responsabili e sfrattati dagli alloggi.

Questo il presunto motivo della protesta che va in scena adesso. Nelle foto che correlano l’articolo sono facilmente visibili due uomini, sulla mezza età, oltre la ringhiera di un balcone al secondo piano di un palazzo, che minacciano di gettarsi nel vuoto. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e la protezione civile

 

28 maggio 2013

Pasquale Amoruso

Foto di Valentina Piccoli