“DONNE E FINANZA NUOVE SFIDE E OPPORTUNITA’” è il titolo del convegno organizzato il prossimo 23 novembre dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nell’ambito delle iniziative dedicate all’educazione finanziaria e all’empowerment femminile: un’occasione per riflettere sul rapporto tra donne e finanza, e condividere alcuni suggerimenti per gestire le diverse situazioni che, nel corso della vita, possono verificarsi.
Attraverso gli interventi di un parterre tutto femminile, nella splendida cornice del Teatro Mercadante di Altamura, in collaborazione con FeduF e Women&Tech® ETS, saranno analizzati le difficoltà del passato, la situazione attuale e le prospettive future.

 

Una tavola rotonda che si inserisce all’interno della settimana dedicata alla sensibilizzazione e alla celebrazione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre di ogni anno. Spesso, infatti, si parla di violenza economica: la donna viene isolata, privata delle sue risorse, esclusa dalle decisioni che riguardando l’andamento familiare. Può accadere che dalla violenza economica si arrivi alla violenza psicologica o alla violenza fisica. L’incontro si prefigge di fornire alle donne gli adeguati strumenti di conoscenza per prevenire gli abusi, per agevolare la loro partecipazione al mondo finanziario, al fine di contribuire a realizzare una vera parità di genere.

 

“L’educazione finanziaria è uno strumento prezioso per educare le donne all’indipendenza economica – dichiara Rosa Calderazzi, Presidente Comitato ESG BPPB. E’, inoltre, necessario favorire azioni che rafforzino l’empowerment femminile, perché solo con la conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e comportamenti, nell’ambito delle relazioni personali e nella vita politica, sociale ed economica, è possibile combattere e ridurre il gender gap”.

 

“Il divario di genere è ancora diffuso e molto sentito nel nostro Paese – aggiunge Rossella Dituri Responsabile Comunicazione BPPB. Come Banca a vocazione territoriale promuoviamo da diverso tempo una cultura finanziaria, necessaria per un tipo di crescita che sia inclusiva e sostenibile, perché non può esistere progresso economico senza inclusione. Abbiamo il precipuo compito di fornire tutti gli strumenti necessari per favorire l’emancipazione e la dignità delle donne e contrastare il fenomeno della violenza economica nei loro confronti.”
Dopo i saluti istituzionali del Presidente BPPB Leonardo Patroni Griffi, introdurrà i lavori Rossella Dituri – Responsabile Comunicazione della Banca. A seguire, interverranno Maria Teresa Paracampo – Professore associato di Diritto dei Mercati Finanziari e dell’Innovazione Digitale – Dipartimento di Giurisprudenza UNIBA, Gianna Martinengo – Presidente di Women&Tech® ETS e Rosa Calderazzi – Presidente Comitato ESG BPPB. A moderare l’incontro ci sarà Giovanna Boggio Robutti – DG della FEduF.
“Promuovere un approccio inclusivo all’educazione finanziaria rappresenta non solo un’opportunità didattica ma anche un’azione concreta per introdurre un cambiamento culturale compatibile con modelli di sviluppo più equi – spiega Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF – poiché l’educazione finanziaria è un prerequisito per l’esercizio consapevole e responsabile dei propri diritti”.