La Puglia si promuove come destinazione turistica autentica ed esperienziale, grazie al Piano Media Estero e Italia. Dalla BBC alla CNN, da Eurosport ai principali aeroporti Internazionali, metro e tram italiani, passando per il New York Times, Vogue, Vanity Fair, Elle, Le Figaro, National Geographic, Der Spiegel, EL Economista, Condé Nast Traveller, The Guardian, la UNESCO Review in collaborazione con Google Arts & Culture, e per la prima volta Asahi Shimbun in Giappone, il quotidiano con il maggior numero di lettori al mondo. Il filo conduttore delle campagne è la narrazione delle eccellenze dei prodotti turistici di Puglia: Mare, Sport, Natura e Benessere, Enogastronomia, Arte e Cultura, Borghi, Wedding Destination, con l’obiettivo di destagionalizzare i flussi e avviare la promozione della prossima stagione 2024. Strumento strategico funzionale al progressivo ampliamento della stagione turistica per tutto l’anno è il Piano Media Estero ed Italia, presentato oggi in conferenza stampa. Sono intervenuti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica Regione Puglia Gianfranco Lopane e il direttore generale dell’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, Luca Scandale.
Emiliano sul turismo pugliese
“Ho potuto constatare che i prezzi in Albania nelle strutture di lusso erano gli stessi della Puglia. Certo se in Albania andate in altri luoghi, non mi fate dire dove, è possibile che paghiate molto meno. Ma anche in Puglia ci sono strutture con prezzi bassi. La differenza sta che qui hai una struttura generale della società che dà sicurezza sotto ogni aspetto, sanitario, trasportistico. Il mio amico Edi Rama questa estate ha fatto un paio di battute spiritose che io ho gradito molto, ma ora dobbiamo fare in modo che gli albanesi vengano a fare le vacanze in Puglia“. Così si è espresso il Presidente Michele Emiliano a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo Media Plan per la promozione turistica.
“Per noi la stagione turistica in realtà comincia quando finisce quella ufficiale, la finalità vera delle nostre politiche turistiche è quella di far venire i turisti a partire da settembre e fino a maggio, perché questa è la bassa stagione, che ha molto da offrire sia dal punto di vista climatico, sia dal punto di vista degli eventi e della bellezza della Puglia. Non c’è mai stata una campagna di questa importanza, che mira a un turismo di qualità, i numeri devono essere utili dentro un target di qualità, cioè turisti in grado anche di scegliere luoghi e strutture di lusso, senza ovviamente eliminare la possibilità per i pugliesi, per gli italiani di trovare le strutture adatte alla loro capacità di spesa. I numeri non sono un’ossessione, non è una gara, non vogliamo competere con Roma, Venezia, ma coprire l’intera stagione, dare continuità all’attività imprenditoriale di questa grande comunità di imprese turistiche che sta crescendo e che deve migliorare anche la sua capacità in termini di qualità. Per questo la Regione Puglia non finanzia solo le campagne di promozione, ma anche il rinnovamento di tutte le strutture turistiche, sperando di avere la disponibilità del Fondo Sociale di Coesione per tutte quelle attività culturali che sono la vera altra gamba della campagna turistica pugliese. Quindi idee chiare e semplici e questo ovviamente è merito di Pugliapromozione – ha concluso -, di Luca Scandale con i suoi collaboratori, del dipartimento guidato da Aldo Patruno e di tutti gli operatori turistici pugliesi che quest’estate, diciamo la verità, hanno subito un attacco violento del tutto immotivato dal mio punto di vista”.