E’ finito sotto sequestro un appartamento in un palazzo di corso Umberto, in pieno centro a Taranto. Stando alle indagini della Squadra Mobile, il salone di estetica sarebbe stato in realtà un centro a luci rosse, dove con massaggi si intendeva altro. Dopo aver notato un certo via vai di uomini dalla palazzina, gli agenti si sono recati sul posto e hanno perquisito tutto. Prima di citofonare, i clienti ricevevano una telefonata e solo dopo utilizzavano il citofono per poi salire. In più, al momento della perquisizione, ci sarebbe stato un cliente intento a rivestirsi. Gli agenti lo avrebbero già visto quando era entrato nel palazzo. Le donne oggetto di sfruttamento sarebbero cinque, di cui una di cittadinanza spagnola. Le signore non hanno saputo indicare il motivo della loro presenza. Al centro dell’attività ci sarebbe una donna tarantina di 40 anni, l’unica a disporre di un cellulare. Secondo chi indaga, la signora avrebbe pubblicato degli annunci espliciti su Internet. Per lei è scattata la denuncia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
