Era passata da poco l’una l’altra notte, quando le vedette del Reparto Operativo Aeronavale delle Fiamme Gialle di Bari intercettavano, al largo di Torre Chianca, tra Brindisi e Lecce, un’imbarcazione proveniente dalle coste albanesi diretta a forte velocità verso le coste salentine, nonostante le pessime condizioni meteo con mare molto mosso.

I due scafisti, visti i mezzi navali della Guardia di Finanza, hanno tentato una disperata fuga verso terra, ma le unità del Corpo, dopo un breve inseguimento, sono riuscite a bloccarne la corsa e ad abbordare il mezzo fuggitivo.

Sul gommone, lungo circa 6 metri dotato di 2 motori fuoribordo per oltre 250 cavalli, è stato condotto presso gli ormeggi di Otranto e sottoposto a sequestro. A bordo i finanzieri hanno trovato ben 732 kg di marijuana, confezionato in 33 colli di varie dimensioni. Sul mercato avrebbe fruttato oltre 7 milioni di euro.

Gli scafisti, di 43 e 39 anni d’età, entrambi albanesi, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e posti a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.

Dall’inizio dell’anno, la Guardia di Finanza ha concluso nel basso Adriatico 15 operazioni aeronavali di contrasto al traffico internazionale di stupefacenti, sottoponendo a sequestro circa 6 tonnellate di marijuana, grazie anche all’oramai consolidata collaborazione con le Autorità di Polizia albanesi.