Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Enrico Costa, ha esaminato diciannove leggi delle Regioni e delle Province Autonome. Per la Legge regionale della Puglia sulle Misure di tutela della aree colpite da Xylella fastidiosa, è stata deliberata la seguente impugnativa, così come si legge sul sito del Governo.

La delibera riguarda la “Legge della Regione Puglia n. 7 dell’11/04/2016, “Modifiche alla legge regionale 8 ottobre 2014, n. 41 (Misure di tutela delle aree colpite da xylella fastidiosa)”, in quanto una norma, istituendo un vincolo di natura urbanistica su determinate aree, viola l’articolo 117, terzo comma, Cost., con riferimento alla materia “produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia”, nonché il principio di uguaglianza di cui all’ art. 3 della Costituzione. Essa lede altresì gli articoli 41, 42 e 43, Cost., che tutelano la libera iniziativa economica e la proprietà privata, nonché i principi comunitari in materia di libera circolazione delle persone e di stabilimento, di cui agli articoli art. 43 e 49 del Trattato U.E., violando pertanto anche l’articolo 117, primo comma, della Costituzione“.

Verrebbe meno quindi la logica del “principio di precauzione” del dispositivo Bruxelles, secondo cui sarebbe necessario distruggere tutti gli alberi infetti e quelli vicini entro un raggio di 100 metri.