Fede, raggiunto telefonicamente da radio 24, durante il programma La Zanzara, ieri pomeriggio ha avuto modo di commentare e replicare le affermazioni di Vendola, con battute omofobe e siparietti di cattivo gusto, imitando la voce del leader del Sel, in uno stentato accento pugliese. Il direttore del Tg4, dapprima, alla richiesta del conduttore di commentare le parole di Vendola, ha chiesto: «Chi? Pendolo?». Alla correzione del conduttore ha ribadito: «Ah, Vendola, quello con l’orecchino …sul pendolo».

Il direttore ha dichiarato che Vendola è un poveretto e va compreso «davanti e …di dietro». Con un tono accondiscendente, Fede ha detto che non perderà tempo nemmeno a querelarlo, aggiungendo che può dire quello che gli pare:

 «Ognuno in questo paese può dire quello che “membro maschile” (senza che si ecciti Vendola) gli pare». Ha poi rincarato la dose, imitando in falsetto la voce del governatore: «Speriamo che Vendola mi venga a trovare in cella, io però mi paro il culo», «non perdo tempo nemmeno a denunciarlo. Gli regalo un orecchino, così questa volta se lo mette al naso».

In serata è giunta la replica del governatore pugliese, dalla festa regionale del Sel a Firenze: «Io sono gay, ma non sono un porco».

Pasquale Amoruso