I produttori avranno la possibilità nei primi due giorni durante i quattro incontri B2B, di promuovere i loro prodotti ai wine merchant provenienti da tutto il mondo, un’occasione unica di conoscenza e di confronto per i vitigni autoctoni che solo Radici del Sud può assicurare.

Per le giornate del 9 e 10 giugno e la mattinata dell’11 giugno sono calendarizzati dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30 i cinque wine testing che decreteranno il miglior vino di Radici del Sud edizione 2012, selezionato dai 26 giudici, divisi tra giornalisti e assaggiatori internazionali e del Sud Italia. Anche quest’anno Radici del Sud ha l’obiettivo primario di creare visioni d’insieme e programmi per migliorare la conoscenza dei vitigni autoctoni e dei vini da questi prodotti. Nel convegno della giornata conclusiva verranno affrontate tematiche di sostanziale interesse come l’opportunità di circostanziare con ancora maggiore definizione caratteristiche, potenzialità e tipicità territoriali nel più ampio rispetto possibile dell’ambiente, del posizionamento commerciale dei vini da vitigno autoctono meridionali nel mondo e della considerazione che questi godono nei vari mercati. Ne parleranno gli assaggiatori nazionali ed internazionali insieme a Nicola Campanile, patron di Radici del Sud, a Luciano Pignataro e a Franco Ziliani esponendo la prospettiva futura di fare della sempre più accreditata manifestazione una vera e propria mostra mercato la cui mancanza, nel sud Italia, assume proporzione sempre più pesanti. Lunedì 11 giugno alle 18 durante il convegno “Autoctono per forza, la grande sfida della globalizzazione” saranno premiati i migliori vini selezionati dagli assaggiatori a Radici del Sud.

Dalle 20 poi saranno aperti i banchi di assaggio al pubblico, acquistando un kit d’assaggio a 10 euro. La degustazione delle etichette partecipanti a Radici del Sud 2012 sarà accompagnata da un buffet preparato da cinque illustri chef pugliesi ognuno dei quali darà un’interpretazione personale di piatti tipici delle regioni che, rappresentate dai loro produttori, presenti alla manifestazione. Un vero e proprio omaggio gastronomico a Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, nonché alla Puglia, regione ospite, tributato da Riccardo Barbera (Masseria Barbera, Minervino Murge), da Pasquale Fatalino (Antica Locanda, Noci), da Angelo Sabatelli (Masseria Spina, Monopoli) da Loredana Stasi del ristorante Le Vecchie Cantine di Taranto, da Ottavio Surico (Borgo Antico, Gioia del Colle).

Sarà possibile acquistare i vini: il ricavato sarà devoluto alle popolazioni dell’Emilia sui conti correnti indicati dalla Regione Emilia Romagna. Le aziende produttrici che partecipano a Radici del Sud hanno messo a disposizione le loro bottiglie di vino ad un prezzo minimo di 10 euro, confezionandole alla cieca nelle sacche utilizzate per rendere anonimi i vini al momento degli assaggi. Radici del Sud, apprezzando e ringraziando vivamente i produttori partecipanti per la loro generosità, coglie l’occasione per stringersi idealmente alle famiglie delle vittime del terremoto ed augurare loro e a tutta la popolazione che sta vivendo il disagio di questo orribile evento un pronto recupero delle precedenti condizioni di normalità.

Radici del Sud è sostenuto, anche per questa edizione, dall’assessorato regionale alle Risorse Agroalimentari e dall’Assessorato regionale al Turismo.

I VITIGNI

PUGLIA

Vini Bianchi da vitigni autoctoni

Gruppo 1: Bombino; Gruppo 2: Fiano; Gruppo 3: Minutolo;

Vini Bianchi da vitigni autoctoni più rari: Verdeca, Malvasia Bianca, Malvasia di Candia, Greco, Moscato, Bianco d’ Alessano, Francavidda, Impigno, Pampanuto;

Vini Rosati da vitigni autoctoni: Bombino Nero, Malvasia Nera, Negroamaro, Nero di Troia, Primitivo, Montepulciano;

Negroamaro;

Nero di Troia;

Primitivo;

Vini Rossi da vitigni autoctoni più rari: Malvasia nera, Susumaniello, Ottavianello, Tuccanese, Montepulciano;

BASILICATA

Vini bianchi da vitigno autoctono: Fiano, Moscato Bianco, Malvasia Bianca di Basilicata;

Aglianico del Vulture;

CAMPANIA

Falanghina;

Fiano;

Aglianico

Taurasi

CALABRIA

Gaglioppo

Magliocco

SICILIA

CATARATTO

NERO D’AVOLA

NERELLO MASCALESE – CAPPUCCIO

Tutti i vini presenti al Festival possono essere anche prodotti da uve in assemblaggio con altri vitigni autoctoni a condizione che prevalga il 70% del vitigno della batteria prescelta. Per i vini dei gruppi misti (B, C, G, H) non vi sono prescrizioni di percentuali di uvaggi, purché si tratti di uvaggi autoctoni. Ogni batteria deve essere composta da un minimo di 12 etichette. L’annata del vino deve essere quella in commercio. Non sono ammessi al Festival i vini delle annate che hanno già partecipato alle precedenti edizioni, né campioni da vasca o botte.

Gli assaggiatori Internazionali:

Tom Maresca: wine writer e autore di famosi libri collaboratore di Decanter  USA

Gary Grunner wine buyer USA

Fred Nijhuis wine writer Olanda

Maciej Bombol importatore e sommelier responsabile Enoteka Polska Varsavia Polonia

Tomasz Prange-Barczynski wine writer capo redattore rivista Magazyn Wino  Polonia

Anthony D’Anna importatore di vini italiani Mondo Imports  Australia

Michele Cianciulli importatore vini italiani negli Stati Uniti USA

Tom Cannavan wine writer UK

Ole Udsen wine writer Danimarca

Joan Gómez Pallarès editor e wine blogger del famoso devinis.org Spagna

Salvatore Evangelista Supreme Wines NY USA

Roger Liggenstorfer wine buyer Svizzera

Michel Ritter giornalista di testate giornalistiche tedesche e internazionali Germania

Angelo Peretti giornalista, blogger – Italia

Lino Carparelli – Enologo – Italia

Gruppo assaggiatori Sud Italia  

Teodosio Buongiorno – Ristorante Già sotto l’Arco, selezionatore Vini Gamberorosso Puglia

Francesco Muci – Slow-Wine Puglia

Enzo Verrastro – Selezionatore vini Gambero Rosso-Puglia

Giovanni Gagliardi – cronista e blogger Vinocalabrese.it

Francesca Tamburello  – Sommelier esperta vini Sicilia

Giuseppe Barretta – cronista e blogger Salsamentarius.it

Alessandro Romano – Accademia Italiana della Gastronomia Storica, Oraviaggiando.it, Italia a Tavola

Davide Gangi editor Vinoway.it

Paolo Bargelloni – cronista del vino pugliese blogger istintoprimitivo.it

Enrico Malgi – giornalista e blogger lucianopignataro.it

Sara Marte – Sommelier AIS, Slow Wine Campania, collabora con Pignataro Wine blog

Pinuccio Pomo (giornalista – Guide dell’Espresso)

Antonio Gelormini – giornalista affariitaliani.it

Roy Paci – musicista, appassionato vini

Programma “Radici del Sud”

Giovedì 7 Giugno 2012

09.30 – 13.00 prima sessione di incontri tra ospiti stranieri e produttori iscritti a Radici

15.00-18.30 seconda sessione di incontri tra ospiti stranieri e produttori iscritti a Radici

19.30 – Partenza per la Valle d’Itria. Visita ai vigneti dell’Azienda Agricola I Pastini.

20.45 – Cena tipica con fornello a vista presso Masseria Aprile – Locorotondo

23.00 – Rientro Borgo Egnazia

Venerdì 8 Giugno 2012

09.30 – 13.00 terza sessione di incontri tra ospiti stranieri e produttori iscritti a Radici

15.00 – 18.30 quarta sessione di incontri tra ospiti stranieri e produttori iscritti a Radici

Ore 19.00  – Visita in cantina (per gli ospiti italiani e stranieri dei due gruppi di assaggiatori)

Ore 21.00 – Cena presso il Ristorante del Resort dedicata ai vini dell’Irpinia con i produttori Irpini.

Sabato 9 Giugno 2012

09.30 – 13.00 prima sessione di degustazione dei vini iscritti al festival riservata a giornalisti e wine merchant nazionali e internazionali

15.00 – 18.30 seconda sessione di degustazione dei vini iscritti al festival riservata a giornalisti e wine merchant nazionali e internazionali

Ore 18.30 Tour Grotte di Castellana e cena con i produttori del Primitivo presso il ristorante A’Crianz di Putignano

Domenica 10 Giugno 2012

09.30 – 13.00 terza sessione di degustazione dei vini iscritti al festival riservata a giornalisti e wine merchant nazionali e internazionali

15.00 – 18.30 quarta sessione di degustazione dei vini iscritti al festival riservata a giornalisti e wine merchant)nazionali e internazionali

20.30 – Cena presso il nuovo ristorante tipico “La Frasca” località il Borgo Resort – Borgo Egnazia

Lunedì 11 Giugno 2012

09.30 – 13.15 quinta sessione di degustazione dei vini iscritti al festival riservata a giornalisti e wine merchant nazionali e internazionali

14.30 – 18.00 gita presso i lidi di Borgo Egnazia per gli ospiti italiani e stranieri dei due gruppi di assaggiatori

16.30 – 17.30 Focus e strategie future dei vini pugliesi e del Sud sul mercato polacco. Intervengono i produttori di vino e la comunicatrice e promoter dei vini di Puglia in Polonia Elisabeth Babinska Poletti, insieme a Tomasz Prange-Barczynski wine writer  capo redattore rivista Magazyn Wino. Introduce Franco Ziliani.

18.30 – 20.00 Convegno sui i Vini del Sud. Intervengono produttori, addetti ai lavori e

giornalisti

20.30  Apertura dei banchi d’assaggio: I vini del Sud dell’edizione 2012

21.00 – Buffet aperto al pubblico

 

(Comunicato stampa Radici del Sud)