Mentre scorrono le canzoni di Giancane, Zerocalcare con il suo inconfondibile stile disegna“raccontando” ciò che Giancane esprime nei suoi testi. È una bella simbiosi, frutto di una complicità e di una medesima visione della vita e delle cose. Daltronde è stato lo stesso Giancane, chiedendogli anni fa di fare il video disegnato di un suo brano, che ha introdotto Zero Calcare nel mondo del cartone animato.

Ex componente del celebre gruppo romano Il Muro del Canto, Giancane, al secolo Giancarlo Barbati, nello spazio di due album (Una vita al top, 2016, e Ansia e Disagio, 2017), ha impresso un segnale più che riconoscibile nel modo di scrivere le sue canzoni: una grammatica letteraria fatta di una crudezza espressiva che pesca a piene mani da un parlato di strada, una lingua di tutti i giorni, un’ironia sfacciata, nichilista e discretamente grottesca.
Segue la colonna sonora di “​​Strappare Lungo i Bordi” (Woodworm, distr. Universal Music): si tratta della raccolta di brani del cantautore romano che compongono la colonna sonora della serie di animazione “Strappare lungo i bordi”, scritta e diretta da Zerocalcare, con cui il sodalizio è iniziato nel 2018, durante la realizzazione del video del brano “Ipocondria” (feat. Rancore), che ha costituito la colonna sonora degli short animati di Rebibbia Quarantine, prodotti nel 2020.

Da quel momento, tra i due artisti è nato un rapporto di amicizia, stima e collaborazione.