Una mostra d’arte contemporanea, dove ogni artista ha un suo spazio, una sua concezione di arte, completamente diversa dagli altri. Diversi i materiali utilizzati, dal legno alla pittura, dalla tecnologia alla chimica. Daniela Corbascio, presenta al suo pubblico un’opera maestosa e imponente, dove il legno scuro e vecchio si confonde con i neon luminosi. Luigi Giandonato esprime il suo chaos apparentemente nel modo più classico, con la pittura, ma la grandezza delle tele e la minuziosità degli intrecci faranno cadere tutte le certezze acquisite fino a quel momento.

Per lo svizzero Zimoun invece una parete bianca, ma percorsa da fili metallici che se messi in movimento producono un suono, non assordante, ma persistente, uno di quei rumori capaci di entrare nella testa e di rimanere lì, anche una volta terminato.

Berdnauld Smilde, il più giovane degli artisti, si affida all’acqua, alle particelle che la compongono ricreando uno degli elementi naturali più affascinanti per noi uomini: le nuvole.

La mostra sarà aperta fino al 4 luglio, tutti i giorni escluso il lunedì dalle ore 10-13/18-21.

18 giugno 2012

Valentina Piccoli