Un uomo di 69 anni (età al momento dell’accaduto), talent scout in campo sportivo, in cambio dei suoi favori, che a dir suo le avrebbero fatto fare carriera nel campo dello sport, avrebbe adescato e molestato sessualmente una 14enne. I fatti rislangono al 2017, la minorenne dopo essersi rifugiata in casa per scappare dall’uomo, che le imponeva baci e palpeggiamenti, ha raccontato tutto ai genitori ed è scattata la denuncia ai Carabinieri.

Ora doppo 5 anni a 75 anni, l’uomo è stato arrestato per violenza sessuale aggravata, al termine di un processo celebrato con rito abbreviato alla pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione e l’interdizione a qualsiasi lavoro che possa comportare l’avvicinamento a minori

Riportiamo di seguito dichiarazione del pm Marcello Quercia: “Abusando della condizione di inferiorità psichica della minore, dopo aver avvicinato la ragazza mentre era intenta a svolgere esercizi di ginnastica artistica a corpo libero, lungo un vialetto, lusingandola sulla sua bravura e promettendole di introdurla nel mondo dello sport e dell’atletica, la convinceva a recarsi presso la sua abitazione, ove le proponeva di entrare a bere della birra e a leggere delle riviste sportive relative ai successi di altri atleti frutto della sua opera di talent scout”.

Nella dichiarazione rilasciata dalla vittima ai Carabinieri riportata già da alcuni giornal, si legge: “Appena finito l’esercizio di verticale, l’uomo mi si è avvicinato e con il pretesto di sapere chi fossi, ha incominciato a millantare conoscenze nel mondo dello spettacolo e dello sport e ha incalzato a prospettarmi la possibilità di fare carriera come, sempre a suo dire, avrebbe già fatto con giovani talentuosi come me”.

L’uomo poi al suo rifiuto di entrare in casa, avrebbe bloccato la minore cingendola e palpeggiandola in modo violento, la ragazza però è riuscita a svincolarsi e poi scappare.