A distanza di più di 3 anni, i Carabinieri hanno individuato e fermato un uomo, accusato di aver causato insieme ad altri detenuti la violenta rivolta nel carcere di Foggia avvenuta nel marzo 2020, durante i primi mesi di pandemia Covid-19.

Si tratterebbe di un 26enne di Canosa di Puglia, ma residente a San Ferdinando, che si era reso irreperibile dal giugno scorso ed è stato rintracciato ieri sera, 21 settembre, in piazza, finendo per essere bloccato e arrestato. Il ragazzo dovrà rispondere dei reati di devastazione e resistenza a pubblico ufficiale in concorso.