Ancora atti vandalici, distruzione e finestrini in frantumi ai danni dei mezzi di “sharing” nella citta di Bari. Stavolta sono stati presi di mira uno scooter elettrico e due microcar, rinvenuti con vetri rotti, manomessi dall’interno e gravemente danneggiati nella carrozzeria. A darne notizia è la compagnia di micromobilità urbana Pikyrent che mette a disposizione tali veicoli nel capoluogo pugliese e ora prende in seria considerazione l’idea di sospendere il servizio nelle ore notturne.

“Gli ultimi episodi risalgono alla notte tra venerdì 8 e sabato 9 settembre. Sono stati rotti i vetri di due auto, una davanti alla Prefettura, quasi in segno di sfida, e manomesse alcune parti interne, ed è stata gravemente danneggiata la carrozzeria dello scooter – spiega la società -. Non possono esserci che parole di sdegno per gli episodi deplorevoli che accadono continuamente in città, si veda anche la notizia recente del monopattino rubato a parco 2 giugno a un bambino autistico. A scapito di quella porzione di popolazione che vorrebbe migliorare in tutti i modi il territorio in cui viviamo. Non ci spieghiamo i motivi di questo accanimento nei confronti di un servizio che moltissimi cittadini apprezzano. Episodi così gravi e ravvicinati stanno portando la società di sharing a dover pensare a soluzioni limitanti come la sospensione del servizio durante le ore notturne”. L’azienda ha chiesto un confronto con il Comune di Bari per capire come poter arginare il fenomeno.