La villetta in via Belle arti a Barletta, dove sono stati rinvenuti i corpi della 73enne Raffaella Angela Dimiccoli e di suo figlio 53enne Michele Caporusso, è stata posta sotto sequestro. Nella casa su due piani sono stati trovati vari oggetti che verranno esaminati per capire come siano andati i fatti. I due cadaveri sono stati scoperti dal marito di Raffaella, di ritorno dalla casa in campagna assieme all’altro figlio. Una volta giunto sul posto, l’uomo ha chiamato immediatamente le Forze dell’Ordine e i soccorsi; al momento sembrerebbe non sia ancora stato ascoltato dagli inquirenti. Sul caso sono state aperte le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, per omicidio colposo contro ignoti.

Stando alle ricostruzioni il 53enne pare avesse delle ustioni sul volto dovute probabilmente a una sostanza caustica, mentre la madre è stata trovata in un’altra stanza per terra, riversa sul fianco. Sabato prossimo 30 luglio verrà eseguita l’autopsia sui corpi dal professore Antonio De Donno dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, esame che stabilirà se effettivamente madre e figlio sarebbero morti 4 o 5 giorni fa.