L’incidente mortale che si è consumato la sera del 19 giugno, sulla provinciale che collega Copertino a Galatina, non è costato la vita solo alla 32enne Chiara Durante, ma anche al feto che portava in grembo da qualche settimana. Il doppio dramma ha straziato dal dolore suo marito, che l’ha vista morire sotto i suoi occhi in quell’Alfa Romeo 159 station wagon, la sua famiglia e l’intera comunità copertinese.

A diffondere la notizia dello stato di gravidanza della ragazza pare siano stati i parenti, giunti sul posto dopo lo schianto con la trebbiatrice. Il corpo della donna è stato sottoposto a esame medico legale nell’obitorio dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, su disposizione della Procura; l’esito ha confermato che la giovane era incinta.

Stando alle ricostruzioni a guidare quella sera sarebbe stato il marito 39enne, che ha riportato gravi ferite al volto e su tutto il corpo. L’uomo è stato trasportato in ospedale, ma dopo poco ha scelto di dimettersi per andare dai Carabinieri e dichiarare la sua versione dei fatti. Le Forze dell’Ordine stanno indagando sulle dinamiche del sinistro, verificando se vi fosse un ostacolo sulla strada che potrebbe essere confermato solo dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.