Ex pm Savasta serve alla mensa della Caritas - fonte social

Antonio Savasta, ex sostituto procuratore del Tribunale di Trani condannato a 10 anni di reclusione in primo grado nel processo “giustizia svenduta”, ha scontato 3 anni e 4 mesi tra carcere e domiciliari e ora pare abbia cambiato vita, dedicandosi al volontariato. L’ex pm, al centro di un’inchiesta della Procura di Lecce e arrestato nel gennaio 2019 per il giro di tangenti nel Tribunale di Trani, è stato immortalato mentre serviva i pasti alla mensa della Caritas di Barletta. In un attimo la foto è diventata virale. Sembrerebbe che l’ex magistrato non sia nuovo all’attività di volontariato, che pare svolgesse anche nel periodo in cui era pubblico ministero.

Lo scandalo giudiziario “sistema Trani”

Savasta è coinvolto nel cosiddetto scandalo giudiziario “sistema Trani”, a seguito del quale si è dimesso; bisognerà attendere febbraio 2023 perché la Corte d’Appello di Lecce emetta la nuova sentenza in merito. Sull’ex magistrato pendono le accuse di associazione per delinquere finalizzata alla concussione, alla corruzione in atti giudiziari e al falso. Il Tribunale lo ha condannato per aver falsato alcune indagini in cambio di favori e denaro ricevuti dall’imprenditore coratino Flavio D’Introno.