Dopo 23 anni arrivano le condanne per gli esponenti del gruppo criminale che gestiva il narcotraffico con i Balcani. Un processo che potrebbe non avere la parola fine perché le pene inflitte in Appello possono essere ribaltate dalla Corte di Cassazione.

In totale nel 1998 furono arrestate 23 persone. Secondo le ipotesi del pm di allora, Vito Zappetti, la cui posizione si è estinta per morte, avrebbe messo in contatto i trafficanti della ex Jugoslavia con i clan locali. Il traffico di stupefacenti faceva capo a Vito Martiradonna, all’epoca giovane rampante della criminalità locale che non disdegnava di occuparsi del narcotraffico.

Delle 23 persone arrestate solo 12 furono condannati nella sentenza di primo grado nel 2013, ma dopo 11 anni dal primo processo sono arrivate solo 7 condanne. A Martiradonna la pena è stata ridotta da 15 a 9 anni, ritoccata la pena anche per Antonio Scaranello, Giuseppe Ranieri e Vito Mastrandrea.