Caos nel consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari. Secondo alcune indiscrezioni, il Consiglio, avrebbe ricevuto nei giorni scorsi un ricorso da parte di un commissario ministeriale che era stato nominato nel 2017.

Il commissario vorrebbe essere visti riconosciuti i propri compensi, che l’ordine non gli avrebbe ancora pagato. Le cifre sono importanti, si parla di circa 100mila euro e dal momento in cui l’ordine è un ente pubblico, la responsabilità, se il fatto fosse vero, sarebbe di un certo livello.

L’ordine è stato citato in giudizio di fronte al Tar ma, con la sospensione feriale, la seduta si terrà a settembre.

Il presidente dell’ordine degli avvocati sarebbe inoltre sub iudice, dato che nel 2019, dopo le elezioni, è stato fatto un ricorso per la declaratoria di ineleggibilità di quest’ultimo. Dopo la sentenza del Cnf, il Consiglio Nazionale Forense, è stato fatto reclamo in cassazione. La cassazione ha ritenuto fondato il ricorso e lo ha rimesso al Cnf per la declaratoria di ineleggibilità.