I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cassano delle Murge hanno deferito due soggetti all’Autorità Giudiziaria per presentazione di false denunce afferenti l’avvenuto abbattimento di piante quercine nella loro proprietà, in località Difesa, nell’agro di Cassano delle Murge; sono stati contestati parimenti i reati ex artt. 624 e 625 c.p. (furto di piante in proprietà altrui con l’aggravante del destro impiego di mezzi fraudolenti).

I capi di imputazione per i soggetti deferiti comprendono anche gli artt. 733 bis (distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto) e 734 c.p.(distruzione o deturpamento di bellezze naturali).

Ai due proprietari, inoltre, è stato contestato anche l’art. 143 del D.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42, sanzionato dall’art. 181 dello stesso testo di legge (opere eseguite in assenza di autorizzazione o in difformità da essa), per aver abbattuto piante quercine nell’agro di Cassano delle Murge, in ambito parzialmente ricompreso nel Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, perlopiù in assenza delle prescritte autorizzazioni ordinarie e paesistico-ambientali.