Finisce agli arresti domiciliari la furiosa corsa di “cavallo pazzo”, il 40enne Francesco Alberga, che avevamo sentito il 31 maggio dell’anno scorso sulle presunte ingiustizie subite in seguito ad una caduta da cavallo durante il Palio del Viccio. I magistrati, nel corso degli anni, hanno archiviato le denunce fatte dall’uomo su un presunto pestaggio, inizialmente confermato anche da un dipendente del Comune di Palo del Colle, che ha poi però ritrattato. Alberga non si è mai rassegnato.

Da qualche mese aveva preso di mira l’ex sindaco, Domenico Conte, il Comandante della Polizia Locale, Giuseppe Floriello, l’ingegnere comunale Vincenzo Scicutella, messi ed altri dipendenti dell’Ente pubblico, seguendoli per strada e minacciandoli in diretta facebook. L’uomo li accusava di averlo picchiato o di essere stati presenti al pestaggio, ma di aver taciuto e “fatto sparire” i video di quel giorno. Al termine di una lunga attività d’indagine, scaturita in seguito a una mezza dozzina di denunce sporte dai diretti interessati, Alberga è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di aver perseguitato i suoi bersagli.