Il pubblico ministero Marco D’Agostino sta coordinando le indagini sulla rotatoria più famosa di Noci, quella su via Mottola. Il 31 agosto scorso avevamo scritto di come tra gli atti autorizzativi per la realizzazione dell’opera spuntasse la mail-pec personale del consigliere comunale Fortunato Mezzapesa, ingegnere attivo soprattutto nel territorio di Noci.

Nei giorni scorsi gli organi inquirenti avrebbero effettuato alcune perquisizioni alle persone coinvolte nella vicenda. Secondo alcune indiscrezioni, tra queste ci sarebbe proprio il consigliere comunale Fortunato Mezzapesa, che abbiamo provato a contattare per sapere il suo punto di vista in merito alla faccenda.

Le Forze dell’Ordine avrebbero acquisito documentazione cartacea e informatica a casa e nello studio dell’ingegnere Mezzapesa. Le indagini sarebbero concentrate su alcuni presunti reati ai danni della Pubblica Amministrazione. La rotatoria, con l’annesso parcheggio, erano finiti nell’occhio del ciclone a causa della loro presunta inutilità pubblica. Proprio per la realizzazione di quella rotatoria con annesso parcheggio, il costruttore del supermercato ha ottenuto lo scomputo sugli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per un importo complessivo di circa 100mila euro (74.501,99 urbanizzazione secondaria).

Tra le verifiche in corso c’è anche una relativa al fatto che le opere di urbanizzazione non funzionali all’intervento, secondo quanto previsto della norma sugli appalti pubblici sarebbero dovute essere appaltate. Non è escluso, infatti, che in questo modo la rotatoria e il parcheggio avrebbero avuto un costo minore per le casse comunali di Noci.

Mezzapesa, lo ricordiamo, era finito nei guai per un presunto abuso edilizio perché su un terreno di sua proprietà stava costruendo alcuni appartamenti in via Rimembranza, sempre nel Comune di Noci.