Pericoloso inseguimento sulla statale 16. Tre ragazzi, accusati di aver rubato una Fiat 500 a Palese, erano stati avvistati a Bisceglie da una pattuglia. I militari, dopo averli intercettati sulla statale, li hanno inseguiti per quasi 10 chilometri. Una volta raggiunto lo svincolo Bari Santo Spirito, i giovani hanno abbandonato l’auto e hanno cercato di fuggire a piedi.

Per due di loro, P.T. del quartiere San Pio e M.C. di Bari Palese, non c’è stato nulla da fare, poiché dopo una colluttazione con i Carabinieri, sono stati bloccati e tratti in arresto. Il terzo invece è riuscito a sfuggire. Un Vice Brigadiere del Nucleo Radiomobile di Molfetta, ha riportato contusioni ed è dovuto ricorrere a cure sanitarie per saturare le ferite provocategli dai malfattori durante le fasi concitate del fermo.

All’interno dell’auto venivano ritrovate diverse lattine di olio, strumenti di effrazione e due trapani che, ulteriori indagini, consentivano di appurare erano stati asportati da un garage di Bisceglie, in danno di un ignaro cittadino.

I  due baresi, poco più che ventenni, sono stati quindi tratti in arresto per i reati di violenza, resistenza a pubblico ufficiale, furto e ricettazione. Convalidato l’arresto, la Procura di Trani ha disposto per loro la misura cautelare della detenzione in carcere.