Talmente obsoleto da non essere più riconosciuto neanche come sistema di sicurezza. Il pm della procura di Trani punta il dito contro il ‘blocco telefonico’ a cui era affidata la sicurezza sui binari della linea Corato-Andria dove il 12 luglio scorso morirono 23 persone e altre 50 rimasero ferite nello scontro tra due treni di Ferrotramviaria.

Secondo il pool di magistrati della procura di Trani, il ricorso al blocco telefonico sarebbe addirittura in contrasto con la normativa in vigore.