Momenti di grande tensione da ieri a Modugno per la protesta di dieci disoccupati, saliti sul tetto del palazzo comunale per chiedere un posto di lavoro alla nuova azienda che gestisce la nettezza urbana. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale. La storia di queste famiglie è ormai datata, risale al breve periodo in cui hanno lavorato per una cooperativa nell’ambito del vecchio appalto per la gestione dei rifiuti.

I manifestanti hanno dormito in due tende sistemate sul sagrato della chiesa, di fronte a Palazzo di Città. Per precauzione il comandate dei Carabinieri ha disposto la sospensione dei lavori di manutenzione degli immobili comunali. Uno dei disoccupati ha avuto un malore ed è stato necessario l’intervento dei soccorritori del 118. I Vigili del Fuoco si sono attrezzati per prevenire eventuali conseguenze nel caso in cui qualcuno dovesse cadere nel vuoto.

Dal canto suo, il sindaco Nicola Magrone, già ieri sulla sua pagina Facebook aveva dichiarato di non poter e non voler intervenire per favorire l’assunzione dei dieci disoccupati nella nuova ditta che da qualche tempo gestisce la nettezza urbana cittadina. Siamo andati a Modugno per ascoltare le ragioni di chi manifesta e quelle dell’amministrazione comunale, che vi proponiamo nel video allegato.