Ha picchiato a suon di sprangate il contendente in amore e per questo è finito in carcere. È accaduto l’altra sera a Rutigliano, dove i Carabinieri hanno arrestato un 24enne del luogo, con l’accusa di lesioni personali aggravate.

Tutto ha avuto inizio nelle prime ore del pomeriggio, in via Del Melograno, quando il 24enne, alla guida dell’auto del padre, ha impattato volontariamente contro un 38enne del luogo, intento a caricare della merce sulla sua auto, bloccandogli una gamba tra i due veicoli. Quindi, sceso dal mezzo, lo ha ripetutamente colpito al volto e al torace con una spranga in ferro, per poi abbandonarlo esanime sul posto, dileguandosi.

Soccorso da alcuni parenti accorsi, la vittima è stata dapprima condotta presso il punto di primo soccorso del luogo, quindi trasferita all’ospedale Di Venere, da cui, dopo le cure del caso, è stato dimesso con una prognosi di una quindicina di giorni, a causa dei traumi riportati in diverse parti del corpo.

Di fronte all’episodio, i Carabinieri, intervenuti sul posto dell’aggressione e presso il Pronto Soccorso appena informati dell’accaduto, attraverso una meticolosa attività d’indagine, sono riusciti a ricostruire la dinamica dell’agguato, a stabilire il movente, verosimilmente riconducibile ad una simpatia tra la vittima e la fidanzata dell’aggressore, nonché ad identificare il responsabile, catturato in tarda serata.

Per lui la Procura della Repubblica di Bari ha disposto il trasferimento in carcere.