L'ospedale San Paolo di Bari.

All’indomani del blitz all’ospedale San Paolo dei consiglieri del Movimento 5Stelle, Marco Galante e Mario Conca, che hanno riscontrato una coesistenza di eccellenza medica e di carenza di servizi, siamo venuti a conoscenza e abbiamo verificato un problema che la scorsa settimana avrebbe mandato in tilt il Pronto Soccorso.

Qui, infatti, un ospite del Cara è stato accompagnato dal personale di assistenza del Centro di Accoglienza barese per alcuni accertamenti. Il paziente, dopo aver passato la zona del triage, è stato portato nella stanza del medico di turno per la visita. Il suo accompagnatore, però, si è ricordato solo in quel momento di comunicare al medico che l’immigrato era affetto da scabbia. Tra l’altro, prima della visita, l’ospite del Cara aveva vagato per il Pronto soccorso, venendo a contatto con diverse persone, altri pazienti e personale dell’ospedale.

Subito sono partite le procedure di disinfezione e sanificazione di tutti i luoghi in cui il giovane era passato. Un’operazione che però ha comportato la chiusura temporanea di alcune zone del Pronto soccorso e il conseguente aumento dei tempi di attesa per i pazienti che aspettavano di essere visitati. Tra questi, a quanto pare, c’erano anche codici di una certa gravità.