Aleksandre Murusidze e Giorgi Chopliani, cittadini georgiani e ladri d’appartamento seriali di 30 e 29 anni, tornano di nuovo in libertà. Per la seconda volta in un mese il tribunale di Bari li ha processati per direttissima e condannati ma anche in questa circostanza i due hanno potuto salutare affettuosamente tutti e tornare al loro malaffare.

Un mese fa erano stati arrestati in flagranza di reato dopo un furto in appartamento. Sottoposti a processo per direttissima e condannati a due anni di reclusione con pena sospesa, furono subito scarcerati come prevede la legge per gli incensurati. Due giorni fa il film si ripete a Gioia del Colle, dove la coppia stava forzando la serratura di un appartamento con cacciavite e chiavi inglesi. Anche in questo caso il giudice li ha condannati, altri due anni di reclusione, ma anche in questo caso nessun giorno di galera. Il motivo? Fino a quando la sentenza non diventerà definitiva, passando in giudicato, non possono formalmente definirsi pregiudicati. Sono liberi però di perpetrare il reato.