Dietro i falsi braccianti agricoli assunti da una società di Noicattaro, operante nel settore ortofrutticolo, si nascondeva una maxi evasione fiscale.

A scoprire la ben congegnata frode sono stati i Finanzieri della Tenenza di Mola di Bari i quali hanno sottoposto a verifica una società nojana che dal 2011 al 2014 aveva assunto, in modo apparente, ben 162 braccianti agricoli attraverso false attestazioni di posizioni lavorative inesistenti inducendo, così, in errore l’INPS che ha provveduto, nel corso degli anni, ad erogare prestazioni assistenziali non dovute.
L’ispezione svolta attraverso l’esame minuzioso della documentazion e contabile ha consentito di recuperare a tassazione costi per oltre 780 mila euro ed accertare ritenute fiscali non versate per oltre 114 mila euro. Gli amministratori della società, oltre alle pesanti sanzioni amministrative che verranno irrogate, dovranno rispondere all’Autorità giudiziaria per il reato di infedele dichiarazione dei redditi.