Alimentava l’attività commerciale con corrente elettrica rubata e per questo è finita nei guai.

Dovrà difendersi dall’accusa di furto aggravato, una 37enne di Canosa di Puglia, titolare di una rivendita di frutta e verdura, a Minervino Murge, arrestata dai Carabinieri della locale Stazione.

I militari, durante un controllo eseguito all’interno dell’attività commerciale, hanno constatato, con l’ausilio di personale specializzato dell’Enel, che celle frigorifere e lampade si rifornivano di corrente tramite un cavo abusivamente allacciato alla rete elettrica pubblica.

Ulteriori accertamenti hanno messo in evidenza come la donna, negli ultimi quattro anni, avesse sottratto energia elettrica per un importo pari a circa 40mila euro.

La Procura della Repubblica di Trani ha disposto che la titolare venisse sottoposta agli arresti domiciliari.