Un uomo di 33 anni, originario di Bari Carbonara e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica. L’uomo è ritenuto responsabile di quattro rapine, di cui una tentata, ai danni di prostitute, in occasione di due delle quali ha costretto le vittime ad avere un rapporto sessuale, riuscendovi in una sola circostanza.
L’ attività investigativa è nata in occasione dei servizi di controllo del territorio tesi al contrasto della prostituzione sulle principali vie del territorio di competenza interessate dal fenomeno, quale la S.P. 84 Adelfia-Rutigliano. Durante uno di questi servizi, una delle giovani donne ha riferito ai militari della Stazione di Cellamare quanto accaduto. Da quel momento anche altre compagne hanno trovato il coraggio di raccontare le loro vicende, commesse tutte dal 33enne, identificato a seguito delle indagini eseguite dall’Arma. In particolare, l’uomo è ritenuto responsabile di:
– una tentata rapina con violenza sessuale, commessa il 27 giugno scorso quando, dopo aver malmenato una delle vittime, si è appropriato della borsa contenente gli effetti personali della donna è l’ha costretta ad avere un rapporto sessuale contro la sua volontà;
– due rapine commesse ai danni di altrettante prostitute il primo ottobre scorso, in due circostanze e luoghi diversi, quando, dopo averle minacciate con una pistola, si è impossessato delle borse di entrambe le vittime, contenenti rispettivamente 120 e 70 euro, oltre agli effetti personali;
– una rapina, con tentata violenza sessuale, commessa l8 ottobre scorso quando, sotto la minaccia di una pistola, si è impossessato della borsa della vittima contenente 150 euro ed effetti personali e ha tentato di consumare un rapporto sessuale, senza tuttavia riuscirci poiché la vittima è riuscita a fuggire per i campi circostanti.
Dopo l’arresto il 33enne è stato portato nel carcere del capoluogo barese.
