Traffico bloccato sulla tangenziale in entrambi i sensi, cortei in centro, disagi. La protesta dei Forconi si concretizza anche a Bari. Il primo segno evidente è la circolazione sulla tangenziale pesantemente rallentata, con lunghe file di tir ad occupare gran parte delle carreggiate consentendo il passaggio di una sola fila di veicoli, rendendo molto difficile il raggiungimento della città.

Mentre in rete circolano comunicati ufficiali del movimento in cui si dice che tutto si sta svolgendo in maniera ordinata sotto il controllo delle Forze dell’Ordine, sui social network il tenore dei messaggi è diverso. C’è chi la prende con ironia come Silvana: «Città bloccata…chi è in zona estramurale per una partitina?» e chi come Laura ha un moto di indignazione:«La cosa che più mi fa incazzare di questo pseudo blocco è l’ambulanza che non riesce a passare per il traffico creato. Bravi» o chi come Patrizia sostiene la protesta:«Bari in tilt stamattina traffico assurdo e strade intasate a causa del blocco della tangenziale. Però è giusto così».

Il blocco sulla tangenziale è iniziato alle 22 di domenica sera, in entrambe le direzioni di marcia fra l’uscita di Poggiofranco e quella di Carrassi. Due delle tre corsie sono occupate dai tir, mentre una viene lasciata libera per il transito veicolare che procede lentamente ma regolarmente. Molti automobilisti ricevono volantini che illustrano i motivi della protesta. Il movimento “9 dicembre 2013”, che ha organizzato il blocco, raccoglie non solo autotrasportatori e agricoltori, ma anche piccoli imprenditori, artigiani, commercianti, studenti, professionisti, disoccupati, chiede il rispetto della Costituzione, il ripristino della sovranità popolare, la “cacciata” degli usurpatori illegittimi (anche alla luce della sentenza della Consulta che boccia il “Porcellum”). L’invito che rivolge il movimento ai cittadini baresi è quello di scendere in piazza e manifestare pacificamente per il rispetto dei propri diritti e della propria dignità.

Il movimento ha organizzato un corteo, in pieno centro, che da Piazza Libertà interessa Corso Vittorio Emanuele, via Principe Amedeo e via Andrea da Bari. Sarà una giornata difficile. Il Prefetto di Bari Mario Tafaro ha intanto emesso una ordinanza con cui vieta l’assembramento di mezzi pesanti dal 9 al 12 dicembre su tutta la rete stradale e autostradale della provincia.