A tradire il 24enne Alessandro Costantino sono state le sue impronte digitali, che hanno permesso ai carabinieri della stazione di Carrassi di individuarlo come responsabile di un furto avvenuto il 23 aprile scorso in uno studio tecnico di architettura di Bari.
Il giovane, già in carcere per altri motivi, si è così visto notificare un nuovo provvedimento restrittivo, per l’accusa di furto aggravato.
Gli accertamenti tecnici compiuti dai Carabinieri hanno accertato il fatto che è stato lui a rubare l’apparecchiatura elettronica (2 monitor, una macchina fotografica e 2 notebook)che era stata portata via dall’ufficio di alcuni professionisti del capoluogo pugliese.