L’allarme e le indagini sono scattati quando i carabinieri della stazione di Locorotondo hanno visto l’anziana zia fuori casa confusa e infreddolita, con una ferita alla testa e abiti poco idonei alle condizioni climatiche. Dopo aver accertato che si trattasse di maltrattamenti continui, i militari dell’Arma hanno arrestato la 60enne a cui l’anziana era stata affidata in qualità di tutrice legale poiché interdetta.
L’accusa è quella di maltrattamenti in famiglia e abbandono di persona incapace. Attualmente  la nipote della vittima è in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione, mentre l’anziana zia maltrattata è stata affidata a una struttura di accoglienza nelle vicinanze.
Dopo i video shock girato dalla guardia di finanza a Sanremo, grazie al quale sono stati incastrati gli operatori di una casa di riposo, la questione degli anziani, del loro benessere e bisogno di adeguato sostegno, è tornata a far discutere anche le istituzioni. Se in famiglia non c’è l’amore che dovrebbe caratterizzare ogni rapporto con gli anziani, se gli operatori  di alcune case di riposo portano i pazienti a vivere in condizioni disumane, quale luogo sarà davvero sicuro?

Maria Bruno