La pista ciclabile light di corso Vittorio Emanuele sa come regalarci emozioni ogni giorno. Pensavamo che dopo il primo articolo sui bidoni lasciati in mezzo alla pista non avremmo avuto più sorprese, ma ci sbagliavamo.

All’ultimo isolato dell’arteria barese, prima di piazza Garibaldi, abbiamo trovato un cassonetto dell’indifferenziata, quello di grandi dimensioni, al centro della pista. Un ostacolo che i ciclisti hanno potuto evitare soltanto facendo un tratto di strada sulla carreggiata dedicata alle auto.

Visto che sulla via non abbiamo trovato nessun addetto dell’Amiu, abbiamo chiesto aiuto al nostro nuovo amico Hussein. Uno da una parte e uno dall’altra abbiamo spostato, con non molta fatica, il cassonetto.

Tra bidoni, pedoni e macchine in minchia parking, la nuova pista ciclabile light di corso Vittorio Emanuele si conferma il punto strategico di Bari, senza nulla togliere al progetto del Comune di voler unire tutte le piste ciclabili della città.