Sono l’incubo della pennichella pomeridiana. L’ospite indesiderato che interrompe il pranzo sulla portata più succulenta. Da un po’ di tempo sono diventati anche la somma delusione di chi aspetta la chiamata per un colloquio di lavoro guardando ogni attimo il telefono cellulare. Il loro numero visibile è spesso griffato Chieti, Pisa o Roma. Sono gli operatori dei call center. Ma quando il ragazzo poco avvezzo all’uso della lingua italiana incontra un cliente fiscale, la vendetta è presto servita. Gli addetti ai lavori non ce ne vorranno: sempre meglio di una bestemmia.

NB: Si scherza, sia chiaro. Ogni lavoro onesto, pure quello che prevede lo “stalking telefonico”, è ben accetto.