Nella regione della Puglia, si è registrato un preoccupante aumento dei casi settimanali di influenza, secondo l’ultimo rapporto nazionale della rete dei medici “sentinella”. Nei sette giorni compresi tra il 18 e il 24 dicembre, i casi sono quasi raddoppiati, passando da 979 a 1601, portando l’incidenza a 17,12 casi per mille assistiti, in linea con la media nazionale di 17,2.

Un aspetto allarmante è il notevole incremento dei contagi non solo nelle fasce d’età pediatriche ma anche tra gli adulti. I dati indicano che la fascia di età tra 0 e 4 anni ha registrato un aumento significativo, con 32,58 casi ogni mille assistiti rispetto ai 23,99 della settimana precedente. Tra i 5 e i 14 anni, l’incremento è ancora più marcato, toccando i 185,2 casi, rispetto ai 13,78 della settimana precedente.

Ma non sono solo i più giovani a essere colpiti. Tra gli adulti, nella fascia di età compresa tra 15 e 64 anni, si registrano 15,71 casi ogni mille pazienti, mentre nella popolazione over 65 i casi sono 15,31 ogni mille assistiti, con un’incidenza raddoppiata. Questo aumento generalizzato suggerisce una diffusione intensa del virus influenzale in tutte le fasce della popolazione.

Il rapporto sottolinea che, nonostante l’aumento dei casi, contribuiscono diversi virus respiratori, non solo quelli dell’influenza. La circolazione di questi virus è in costante aumento, aggiungendo complessità alla situazione sanitaria.

In sintesi, la Puglia sta affrontando un significativo aumento dei casi di influenza, coinvolgendo sia i più giovani che gli adulti. La presenza di vari virus respiratori sottolinea l’importanza di misure preventive e di controllo per affrontare questa sfida sanitaria in evoluzione. Autorità e cittadini sono chiamati a collaborare per contenere la diffusione e proteggere la salute pubblica.