L’artista Carlo Nitri ha voluto regalare alla città di Bari la scultura “Tutto all’improvviso” in ricordo delle vittime del Covid. L’inaugurazione è avvenuta domenica 19 novembre nel Parco Rossani, con la partecipazione del sindaco Antonio Decaro che definisce il tutto “un evento importante”, avvenuto in un parco simbolo di rinascita e ritrovo.
La scultura, caratterizzata da forme dinamiche ed una patinatura bronzea, è stata donata alla città di Bari per ricordare tutti coloro che hanno perso la vita durante la pandemia. Inoltre, Carlo Nitri dedica l’opera anche a medici, infermieri, protezione civile, Croce Rossa Italiana e volontari, essendo state figure portanti.
Carlo Nitri, nato a Bari nel 1951, apprende i primi rudimenti dell’arte dal padre, pittore ed incisore, mostrando sin da subito le sue doti artistiche. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bari, segue gli insegnamenti del suo maestro Amerigo Tot e nel 1996, riceve il titolo di dottore honoris causa dalla Constantinian University dello Stato di Rhode Island. Negli anni ‘70 a Bari, avviene il suo esordio come scultore e ottenendo riconoscimenti prestigiosi in Italia, a Varese e Ravenna, partecipando alla Biennale bronzea dantesca per circa più di venti anni. Nitri esprime la sua creatività attraverso la scultura, l’architettura d’interni e la creazione di oggetti d’arte, così da poterlo definire un artista poliedrico. Ha anche progettato e costruito in proprio prototipi di auto Maserati e moto Honda e Kawasaki.
