Con un video messaggio del Ministro degli affari europei e PNRR Raffaele Fitto e la relazione del Vice Ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto si è tenuto il Premio Nazionale Welfare a Levante organizz1ato dall’omonima associazione e tenutosi presso il Terminal Crociere del Porto di Bari.

Gremitissima sala con numerose altre autorità militari, civili e del volontariato tra cui il Senatore Dario Damiani, l’Assessore al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone, il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia Fabiano Amati, il Direttore Amministrativo della Asl Bari Luigi Fruscio, l’assessore al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico e la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Bari Silvia Russo Frattasi.

Appassionato l’intervento del Presidente di Welfare a Levante Antonio Perruggini che con la vice Presidente Mariligia Paparella ha illustrato il senso del Premio leggendo altresì una lettera giunta dal Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.

Il premio consistente in una esclusiva opera pittorica dell’artista Regina Foresta e una donazione in denaro devoluta alla Parrocchia della S.S. Natività del Signore del quartiere Enziteto di Bari è stato assegnato al prof. Mattia Gentile direttore del laboratorio di genomica dell’Ospedale Di Venere di Bari che con uno screening mirato alla mappatura genetica del neonato riesce a diagnosticare tempestivamente l’eventuale presenza di malattie rare e della SMA (Atrofia Muscolare Spinale) che costituisce la più comune causa genetica di morte infantile. Tutte le relazioni degli ospiti intervenuti si sono focalizzate sull’importanza del riconoscimento del premio assegnato al prof.

Mattia Gentile e sulla legge regionale approvata all’unanimità del Consiglio su proposta del Consigliere Fabiano Amati. “È la dimostrazione che la sanità non può avere un colore politico” ha affermato il Presidente di Welfare a Levante Antonio Perruggini, invitando le istituzioni a impegnarsi in favore di una nuova visione della sanità ove la persona torni davvero al centro dell’attività di programmazione in favore del cittadino.