“La Medicina di Emergenza rappresenta il cardine della risposta istituzionale dello Stato alla gestione di tutte quelle situazioni nell’ambito delle quali qualcuno ha un problema di salute acuto, e in particolare rischia di perdere la vita in poco tempo o sta per predere la vita in tempi molto contenuti”. A parlare è Mario Balzanelli, presidente nazionale Sis 118 e direttore scientifico del Master in Medicina di emergenza, organizzato in collaborazione da Comunicare Impresa e Lum con il patrocinio della SIS118.
“Abbiamo pensato che fosse fondamentale a livello nazionale creare un percorso di perfezionamento scientifico che faccia seguito a tutti i titoli conseguiti a livello universitario e post universitario, interpretato quale piattaforma permanente di una formazione d’eccellenza, che fosse permanente, ricorrente, costantemente aggiornata” ci ha detto. Sì. perché la medicina è già di per sé in perenne divenire, nel caso poi della medicina di urgenza ed emergenza è ancora più importante essere al passo coi tempi per chi la pratica.
“Il master si ripropone di restituire ai discenti quel senso di contatto diretto che dovrà guidare e orientare nella valutazione e nella gestione dei contesti clinici di riscontro quotidiano”. L’impianto didattico, dunque, è coerente con “lo stato dell’arte internazionale, con tutte le linee guida di settore delle varie tematiche”, ma soprattutto afferisce all’esperienza diretta sul campo dei docenti “tutti autorevolissimi, esperti dei vari rami dalla medicina di emergenza a quelli dell’anestesia e rianimazione terapia intensiva, alla cardiologia, la pneumologia”.
Il master di Medicina di Emergenza – la gestione del paziente acuto e critico dal territorio all’ospedale nasce come momento fondativo di un percorso permanente di alta formazione quale strumento didattico qualificato di risposta diretta alla necessità di perfezionamento continuo, permanente e ricorrente, del medico di emergenza territoriale 118, ed eventualmente anche del medico di continuità assistenziale, del medico di medicina generale, del medico in quanto tale, interessato e appassionato cultore dell’emergenza.
La materia viene presentata in ottica multidisciplinare e multi professionale, con docenti sia universitari sia quotidianamente a bordo dei mezzi di soccorso del Sistema di Emergenza 118 o nella gestione territoriale del paziente acuto, sia nelle unità operative ospedaliere di Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza e di Area Critica, medica e chirurgica, provenienti da vari territori regionali.
