Il liceo Socrate ha strappato il podio al Flacco ed è in vetta alla classifica 2021 dei migliori licei classici della città, stilata da Eduscopio, online da oggi. Fra gli scientifici, invece, è il Fermi a detenere saldamente lo scettro. Cambi al vertice anche fra i linguistici, dove primeggia il Bianchi-Dottula e tra gli istituti tecnico-economici, guidati dal il Marco Polo.

Le classifiche vengono stilate in base alla capacità dei licei di formare e orientare gli studenti nell’accesso all’Università; per gli istituti tecnici e professionali, si valuta la capacità di preparare i giovani per entrare nel mondo del lavoro in tempi brevi. La classifica 2021 è stata ottenuta dall’analisi dei dati di 1 milione e 267mila diplomati italiani, 7.500 scuole e tre successivi anni scolastici, 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018. La ricerca e l’elaborazione dei dati è stata fatta dal gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Martino Bernardi.

Fra i licei classici, entro una fascia di 10 chilometri dal capoluogo, la classifica vede il Socrate al vertice con un indice di 71,99, il Flacco secondo con 71,41 e, ancora terzo il Cartesio di Triggiano. Se si estende la ricerca a 30 chilometri, è il Carmine Sylos di Bitonto ad occupare il terzo posto. Il Fermi, con un indice di 75,96, precede allo Scacchi, a 71,69, nella classifica dei licei scientifici, dove il Salvemini è terzo. Cambia del tutto la prospettiva in un’ottica di città metropolitana: entro i 30 chilometri da Bari il Galileo Galilei di Bitonto è primo, secondo il Da Vinci di Cassano e il Fermi terzo. Nelle scienze applicate  domina il liceo Amaldi di Bitetto, primo anche per le Scienze umane; dietro il Galileo Galilei di Bitonto. Fra i linguistici, il liceo Bianchi-Dottula, migliore anche nel ramo economico-sociale delle Scienze umane, supera il Cartesio.

Se si valutano i migliori rendimenti a livello universitario, anche gli istituti tecnici hanno qualcosa da insegnare: il Giulio Cesare è in vetta tra quelli a indirizzo economico; tra i tecnico-tecnologici, poi, il Panetti-Pitagora è stato superato dall’Elena di Savoia.

Sono due gli indicatori per valutare i migliori istituti che preparano al lavoro: la percentuale dei diplomati “occupati” e la coerenza tra studi fatti e occupazione. Per indice di occupazione, il migliore è il Marco Polo per gli istituti tecnico-economici, secondo il Gorjux-Tridente-Vivante; tra gli istituti tecnico-tecnologici resistono Marconi (55), Panetti-Pitagora (46) e Elena Di Savoia (36); tra i professionali, il Perotti è saldamente in testa per i servizi mentre nel settore Industria e artigianato primeggia il Santarella con il 45 per cento.