È lontano per la Puglia il passaggio in zona gialla, a differenza di altre regioni che potrebbero già dalla prossima settimana entrare nella prima fascia di rischio a causa del numero di contagi e ricoveri.

L’occupazione dei posti letto in Puglia, da una settimana, è stabile al 5% sia nei reparti di terapia intensiva che in area non critica, come si evince dal report dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Dati ben lontani dal criterio fissato dal Ministero della Salute che prevedono il passaggio in zona gialla con il 10% di occupazioni in terapia intensiva e il 15% in area non critica. La Puglia, nonostante l’aumento dei casi, resta in zona bianca.