“Questo è un virus subdolo che ci fa stare tranquilli una settimana, ma qualche giorno dopo ci travolge facendo salire i contagi”. Il sindaco di Adelfia, Giuseppe Cosola, è arrabbiato non solo per l’aumento dei contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 58 nuovi casi), ma soprattutto per i tanti minorenni che non rispettano le regole e che si assembrano nelle piazze e davanti ai bar della cittadina.

“Altri sindaci – dichiara Cosola durante la diretta Facebook – hanno già provveduto con delle ordinanze severe, io voglio provare a fare un esperimento. Da domenica 7 marzo insieme alle forze di Polizia monitoreranno le strade anche i volontari dell’associazione Fifa Security che controlleranno soprattutto i luoghi di aggregazione”.

“Nel caso in cui la situazione si presenti ingestibile – continua il primo cittadino – questa settimana firmerò un’ordinanza che farà diventare Adelfia zona rossa. C’è bisogno della collaborazione di tutti, soprattutto dei genitori perché la maggior parte delle persone che non rispetta il distanziamento e l’uso della mascherina sono soprattutto i minorenni”.

“Ho deciso di chiudere le scuole fino al 17 marzo per permettere agli operatori scolastici e agli insegnanti la vaccinazione. Non c’è bisogno di fare polemica su questo – sottolinea -. Ci sono tanti contagi soprattutto tra i minorenni in età scolare. Tutti devono collaborare senza creare disordini in questo momento inutili”.

“Non è facile fare il sindaco in questa situazione. Spero che tutti i cittadini siano soddisfatti del mio impegno. Solo con la piena collaborazione di tutti potremo farcela contro il coronavirus” conclude Cosola.