“Il calendario scolastico regionale della Puglia non si tocca. Solo chi oggi non vive la scuola, può sostenere simili teorie. Il personale scolastico pugliese, grazie anche a chi dovrebbe salvaguardare l’offerta formativa di questa regione, è già sfiancato dalla didattica digitale integrata con modalità mista da casa e in presenza”.

Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia, rispedisce al mittente la proposta di prorogare a luglio la scadenza dell’anno scolastico.

“Sfidiamo chiunque a sostenere che insegnare a distanza e senza presidi sanitari, in particolare nella nostra regione con modalità self service, non sia gravoso e usurante – continua -. Il nostro personale scolastico si aspettava almeno una pacca sulla spalla, riceve invece la punizione immeritata: continuare ad andare a scuola fino a estate inoltrata”.

“La UIL Scuola di Puglia, al contrario di alcune dichiarazioni improvvisate e approssimative, considera decisivo e prezioso il lavoro svolto dai docenti, personale ATA e dirigente della scuola pugliese, a sostegno dell’offerta formativa in circostanze, quali quelle della diffusa pandemia, assolutamente proibitive, con indiscutibili costi in termini della salute personale – conclude -. Piuttosto, si avanzino soluzioni concrete mirate a eliminare antiche criticità, che in questi ultimi anni hanno messo in ginocchio la scuola pugliese, come le classi pollaio, l’edilizia fatiscente, il trasporto, il precariato e gli organici”.